Mattia Furlani chiude in quarta posizione la prova di salto in lungo maschile nella prima giornata delle finali della Wanda Diamond League 2024 di atletica leggera a Bruxelles. L’azzurro viene beffato all’ultimo salto da Miltiadis Tentoglou, che lo scavalca saltando in 8.15. Furlani, invece, che in stagione è stato l’unico azzurro a trovare il podio in tutte le tre maggiori competizioni (Mondiali, Europei e Olimpiadi), non è andato oltre il 7.88 fatto registrare al primo salto. A vincere il diamante è, un po’ a sorpresa, il giamaicano Tajay Gayle con il primato stagionale di 8.28, davanti a Simon Ehammer, che all’ultimo salto fa 8.16 sorpassando nuovamente proprio Tentoglou.
Dalla pista di atletica arriva l’ottima prestazione di Lorenzo Simonelli, che conferma la crescita vista a Brescia dopo un periodo un po’ spento e con il tempo di 13.22 si prende un bel secondo posto, dietro al solo Zhoyta (13.16) che ha superato l’azzurro proprio in concomitanza dell’ultimo ostacolo. A completare il podio è lo statunitense Crittenden (13.24). Chiude in ultima posizione, infine, Dariya Derkach, terza e ultima azzurra in gara, che nel salto triplo non va oltre i 13.45 metri fatti segnare nel secondo tentativo. Gara vinta dalla cubana Perez in 14.37.
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Per quanto riguarda le altre finali, nel lancio del disco femminile la statunitense Allman vince il diamante con la misura di 68.47, quasi un metro di vantaggio rispetto alla cinese Feng. Nel getto del peso femminile, Sarah Mitton chiude in 20.25, dopo aver sfiorato il record canadese nell’ultimo lancio, nullo. Duplantis si ferma a 6.11 nel salto con l’asta, “limitandosi” a fare il record del meeting in una gara che ha visto tre atleti fermarsi a 5.82. Nell’alto femminile, la campionessa ucraina Mahuchikh si ferma a 1.97 davanti all’australiana Olyslagers, che ha superato la misura con un errore.
In pista, invece, la dominicana Paulino ha vinto i 400 metri in 49.45, mentre il giamaicano Blake ha vinto i 100 maschili in 9.93. Tripletta etiope nei 5000 metri maschili, in cui Aregawi vince 12:43.66 (primato stagionale) precedendo Gebrhiwet e Bekele. Nei 3000 siepi maschili, il keniano Serem vince in 8:06.90 davanti al marocchino El Bakkali. Nei 1500 maschili, Ingrebigtsen vince con il tempo di 3:30.37.
A chiudere la giornata sono i 400 maschili con la vittoria di Dobson in 44.49, mentre negli 800 femminili vince la keniana Moraa in 1:56.56.
