Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è presente questa sera allo stadio Olimpico per seguire dal vivo la sessione serale del quinto giorno degli Europei di atletica di Roma 2024. Grande appassionato di sport, Mattarella è accompagnato, tra gli altri, dal presidente del Coni Giovanni Malagò e dal Ministro dello sport Andrea Abodi, oltre che dal presidente della Fidal, Stefano Mei, e da quelli di European e World Athletics, Aleksandar Karamarinov e Sebastian Coe. Al suo ingresso Mattarella è stato accolto da un lungo applauso, e poco dopo la banda ha eseguito l’inno d’Italia proprio di fronte alla tribuna d’onore. La finale più importante è quella che vede impegnato Gianmarco Tamberi, che si gioca il secondo titolo europeo consecutivo nel salto in alto, disciplina in cui è anche campione olimpico e mondiale in carica. Inoltre Tamberi, ai Giardini del Quirinale, riceverà tra due giorni proprio da Mattarella la bandiera tricolore che il campione nativo di Civitanova Marche porterà alle Olimpiadi di Parigi, insieme all’altra portabandiera Arianna Errigo.
Dopo la presentazione dei finalisti del salto in alto, Tamberi si è recato sotto la tribuna e ha omaggiato con un inchino Mattarella, il quale ha risposto salutando e alzandosi in piedi. Prima di sedersi in tribuna il presidente della Repubblica ha anche incontrato sette campioni azzurri (Antonella Palmisano, Marcel Jacobs, Lorenzo Simonelli, Sara Fantiniu, Filippo Tortu, Fausto Desalu, Lorenzo Patta), oltre al direttore tecnico Antonio La Torre.
L’ultima volta che Mattarella era stato presente all’Olimpico per seguire l’atletica risale a quasi 5 anni fa, nel 2019, quando fu in tribuna per seguire il Golden Gala Pietro Mennea. La presenza del Capo dello Stato era già preannunciata nei giorni scorsi, tanto che lo stesso Tamberi aveva dichiarato in merito: “È un onore immenso, ho i brividi al solo pensiero che ci sia il Presidente allo stadio. Spero di farlo divertire, l’atletica merita l’attenzione di tutti“. Oltre al campione del salto in alto e agli altri due azzurri impegnati nella finale, Manuel Lando e Stefano Sottile, Mattarella vedrà dal vivo anche la finale dei 400 ostacoli maschili con Alessandro Sibilio, quella femminile con Ayomide Folorunso, la finale del salto triplo con Tobia Bocchi, Andrea Dallavalle ed Emmanuel Ihemeje, senza dimenticare Nadia Battocletti, già campionessa dei 5000 metri, impegnata nei 10.000 con Anna Arnaudo, Federica Del Buono, Elisa Palmero e Valentina Gemetto, e le prove finali dei decatleti Dario Dester e Lorenzo Naidon.