Al termine degli Europei indoor di atletica leggera di Glasgow 2019, l’Italia può tracciare un bilancio della manifestazione continentale. La grande vittoria di Gianmarco Tamberi, insieme all’ottavo posto nel medagliere e l’undicesimo nella classifica a squadre che rappresentano un sostanziale pareggio rispetto a Belgrado 2017, sono i dati più rilevanti da prendere in considerazione.
“All’Italia vista qui darei un sette più – il commento a fine manifestazione del DT Antonio La Torre – che è ovviamente la media tra le cose da dieci, come Gimbo Tamberi e le ragazze della staffetta 4×400, ed altre meno liete, e che sono sotto gli occhi di tutti. Quello che davvero mi interessa è continuare a lavorare con il clima di squadra che si è consolidato in queste settimane, consapevoli del fatto che lo scenario internazionale non ammette un approccio che non sia di totale dedizione. Tokyo 2020? Ci sono altre tappe, prima i Mondiali di Doha che saranno preceduti dai Mondiali delle staffette. Dobbiamo lavorare tantissimo perchè il contesto nei grandi appuntamenti si fa sempre più difficile”.