“Il percorso è durissimo ma è meglio così, almeno farà selezione e potremmo rimanere in pochi negli ultimi giri: sono contento, seppure non sia specializzato nella salita. Cercherò di correre facile, passettini corti, e proverò a staccarli tutti, anche se non ho preparato al cento per cento il cross, perché sono già focalizzato sulla stagione di Tokyo 2020 e questa è soltanto una tappa di passaggio: le quattro settimane in Kenya a 2400 metri sono andate super bene”. Queste sono le parole di Yeman Crippa che nella giornata di domenica 8 dicembre si presenterà a Lisbona come punta di diamante del team azzurro che correrà nell’Europeo di cross 2019. ” i turchi sono in forma, il percorso è adatto alle loro caratteristiche e diventano i più pericolosi, quindi bisogna stare incollati a loro e poi provare a superarli. I vari Ingebrigtsen, Kimeli, e gli altri, sono tutti nella mia stessa condizione e credo correranno forte – ha proseguito Crippa che ha concluso – Possiamo fare bene anche con il team. Siamo una bella realtà, c’è mio fratello Neka, Said El Otmani e altri ragazzi come Fontana e Gerratana che si sono distinti nei cross in Italia. Io ce la metterò tutta, e loro faranno lo stesso”.
Atletica Europei Cross Lisbona 2019, Crippa: “Voglio stare con i migliori”
Yeman Crippa - Foto FIDAL/Colombo