Ad un soffio dal podio nella 20 km di marcia Massimo Stano che per un solo secondo non riesce ad acciuffare una medaglia agli Europei di atletica leggera 2018 di Berlino: “Una gara strana, i tedeschi sembravano imprendibili all’inizio, poi in realtà c’è stato un cambio di ritmo ed io ci stavo, hanno cambiato ancora ritmo e forse lì qualcosa ho perso, ho dato poi tutto negli ultimi 500 ma si sa che nella marcia lo sprint finale è rischioso; in aggiunta mi è arrivato la paletta ed ho avuto controllare un po’, alla fine è andato così. Sono però molto felice di una cosa – prosegue Stano – ovvero di aver dimostrato di poter stare tra i grandi, riparto da qui”
Deluso anche Francesco Fortunato, l’altro marciatore azzurro: “Una gara particolare, inizialmente sono rimasto attaccato al gruppo di testa ma quando hanno aumentato i giri non riuscivo a stare al loro passo, peccato perché gli allenamenti dicevano altro, peccato per tutti i sacrifici che ho fatto, dispiace, ero molto concentrato ed invece non è andato come speravo. Mi dicono tutti che sono giovane ma io questa scusa non la voglio, ho abbastanza esperienza per non commettere certi errori e per crescere, a mente fredda ragioneremo con il mio allenatore e tireremo le somme”.