Porta la firma di Yeman Crippa la prima medaglia dell’atletica italiana agli Europei di Berlino 2018. Il 21enne azzurro di origini etiopi ha infatti conquistato il bronzo nei 10000 metri, fermando il cronometro sul tempo di 28’12″15 al termine di una gara molto tattica e chiusa con la consueta grande volata finale. Un risultato davvero sorprendente, visto che questa gara non doveva nemmeno essere corsa da Crippa fino a poco tempo fa: “Fino a due mesi fa non dovevo nemmeno correrli i 10000 – conferma Crippa subito dopo la gara – Ma io e il mio allenatore abbiamo avuto questa brillante idea. Ovviamente sono contento di aver intrapreso questo percorso che mi ha portato alla mia prima medaglia a livello assoluto. Sono felice di essere il primo medagliato italiano, ho dato la risposta migliore al supporto che ho ricevuto dalla Federazione.”
Una carriera molto promettente anche a livello giovanile quella di Crippa, capace di infrangere record su record nelle categorie inferiori e di laurearsi campione europeo Under 23 sui 5000 lo scorso anno. Adesso però arriva anche un ulteriore salto di qualità: “Ho lavorato un sacco, sono fortunato ad avere il mio allenatore che mi segue con calma e senza fretta. Forse se mi fossi comportato diversamente sarei rimasto ai risultati giovanili di quattro anni fa. Il segreto è semplicemente il duro lavoro: stasera sull’ultimo rettilineo mi sono detto che dovevo prendermi la medaglia, così ho ripreso e superato lo spagnolo. Non volevo assolutamente il quarto posto, non mi piace il legno.”
E naturalmente l’appetito viene mangiando, visto che Crippa sarà impegnato sabato sui 5000 metri: “Ci metterò lo stesso impegno per riprovarci e forse anche di più, perchè credo che gli avversari saranno più tosti rispetto a quelli di stasera nei 10000.”
