Armand Duplantis protagonista assoluto della “notte degli Oscar” dell’atletica mondiale. La World Athletics ha assegnato il premio atleta dell’anno al primatista del mondo del salto con l’asta, mentre al femminile il riconoscimento è andato alla venezuelana Yulimar Rojas, primatista mondiale indoor del triplo. Il 21enne svedese, il più giovane di sempre ad ottenere l’ambito premio, ha potuto festeggiare anche con i genitori allenatori, papà Greg e mamma Helena, nominati coach dell’anno e, indirettamente, anche per il “Covid Inspiration Award” in riferimento all’iniziativa dell’Ultimate Garden Clash. Quest’ultima, ideata dall’astista francese Renaud Lavillenie durante il lockdown, ha infatti coinvolto gli appassionati nella sfida virtuale di astisti in giardino insieme allo statunitense Sam Kendricks.
World Athletics ha annunciato i vincitori in un inedito spettacolo a distanza, trasmesso in streaming e condotto dagli ex sprinter Ato Boldon e Sanya Richards-Ross. “Mondo” Duplantis è stato premiato a seguito di una stagione straordinaria: imbattuto per 16 gare, lo svedese ha migliorato il record mondiale indoor (6,17 a Torun e poi 6,18 a Glasgow), per poi incantare anche nella stagione all’aperto con il volo oltre i 6,15 allo stadio Olimpico di Roma, durante il Golden Gala Pietro Mennea. Lo svedese ha avuto la meglio sugli altri quattro finalisti: il primatista mondiale dei 5000 e 10000 Joshua Cheptegei (Uganda), il pesista Ryan Crouser (Stati Uniti), il giavellottista secondo di sempre Johannes Vetter (Germania) e il fenomeno dei 400 ostacoli Karsten Warholm (Norvegia).
In ambito femminile il successo è andato alla venezuelana Rojas, autrice di un 15,43 indoor nel salto triplo a Madrid. La 25enne, due volte campionessa del mondo outdoor e due al coperto, ha sconfitto le primatiste mondiali dei 5000 Letesenbet Gidey (Etiopia), della mezza maratona Peres Jepchirchir (Kenya) e dell’ora di corsa Sifan Hassan (Olanda), oltre alla sprinter giamaicana Elaine Thompson-Herah. Rojas e Duplantis, che raccolgono il testimone da Eliud Kipchoge e Dalilah Muhammad, avevano già conquistato in passato la palma di “Rising Star”: Duplantis nel 2018, Rojas nel 2017. I due giovani talenti, a distanza di qualche anno, hanno dunque confermato le promesse.