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Risultati di rilievo a Rieti per l’atletica italiana, che fa registrare diversi record nazionali all’inizio della stagione all’aperto. Due primati in pochi minuti per il velocista Chituru Ali, 23enne delle Fiamme Gialle. Prima infatti arriva il tempo di 8″43 sugli 80 metri, che batte l’8″46 di Fabio Cerutti datato 1 maggio 2009, poi Ali si ripete sui 150 metri con il crono di 15″17 che migliora il precedente record italiano con cronometraggio elettrico (il grande Pietro Mennea corse in 14″8 ma con cronometraggio manuale) di Giovanni Puggioni del lontano 1997. Chituru Ali si è imposto negli 80 metri, mentre sui 150 è stato bruciato dall’atleta dello Sri Lanka Yupun Abeykoon, che ha corso in 15″16 e vanta un 10″15 come personale sui 100 metri.
Nelle due gare sono però arrivati anche due record italiani della categoria Allievi. Negli 80 metri infatti Eduardo Longobardi (Fiamme Gialle Simoni) ha corso in 8″74, migliorando l’8″91 di Ruskin Molinari. Ottima prova sui 150 metri invece per Mattia Furlani, giovane prospetto dei salti che però dà prova di talento anche nella corsa con il tempo di 15″76 che toglie dagli albi d’oro della categoria i nomi di Lorenzo Patta, oro olimpico della 4×100 di Tokyo, e di Andrew Howe che nel 2001 corse in 15″8 con cronometraggio manuale.
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