Con la cerimonia di apertura, prevista alle ore 14.30, si alzerà domani il sipario sulla Finale Oro dei campionati di società assoluti. Stadio delle Palme-Vito Schifani tirato a lucido per la Finale Oro che, al termine di due giorni di gare, assegnerà gli scudetti per club. Sono 24 le squadre presenti a Palermo, con oltre 400 atleti in gara. La manifestazione è organizzata da Cus Palermo e ASD Media. Si comincia alle 15.30 con il martello donne, poi alle 16.00 i 110 ostacoli uomini con Lorenzo Simonelli (Avis Barletta) e Paolo Dal Molin (Athletic Club 96 Alperia) sicuri protagonisti. Alle 16.30 i 100 metri uomini, gara molto equilibrata con Matteo Melluzzo (Milone Siracusa) alla ricerca del guizzo, finora mancato. In pedana spazio all’asta con il brasiliano Thiago Braz (Avis Barletta) nei panni dell’atleta da battere. Alle 17.00 circa sarà la volta dei 400 mt. con Meli (Cus Palermo), Bianciardi (Avis Barletta), Leonardi (ASD Enterprise Sport&Service ) da tenere sotto osservazione tra gli uomini, mentre Folorunso (Cus Parma), Polinari (Atl. Brescia 1950) e Trevisan (Bracco Atletica), tra le donne, infiammeranno la sfida sul giro della morte.
Nel corso del pomeriggio sono previsti i 1500 e i 3000 siepi. Nella prima occhi puntati su Federica Cavalli (fresca di primato personale al Golden Gala nella gara-record di Faith Kipyegon). Nelle siepi al via ci sarà Ala Zoghlami (finalista a Tokyo 2020), pronto a dare una profonda limata al suo miglior tempo stagionale e a portare punti preziosi in casa Cus Palermo. Chiusura di giornata con la marcia (con Francesco Fortunato dell’ASD Enterprise Sport&Service, recente vincitore in Coppa Europa, impegnato nei 10000 metri) e con lo spettacolo ad alta velocità della staffetta 4×100. Domenica 11 si comincia di buon mattino: già alle 9.00 sono previsti i 5000 donne, che prevedono battaglia tra la burundiana Micheline Niyomahoro (Atletica Cascina), la siracusana Giulia Aprile (Atletica Firenze Marathon), Federica Zanne (Brescia 1950), Nicole Reina (Cus Pro Patria Milano) e Federica Sugamiele (Atle. Studentesca Rieti Andrea Milardi). Nei 5000 uomini svetta su tutti Osama Zoghlami (Cus Palermo) e, in chiave sempre siciliana Sahran Zouir, gioiellino della Milone Siracusa.
Nel lungo uomini occhi puntati sulle leve di Mattia Furlani (Stud. Atletica Rieti) fresco di record italiano under 20 (8.24) e su Antonino Trio (Atletica Club 96 Alperia) che “gioca” in casa. Nel programma della giornata di domenica anche 400 ostacoli e 200, gare che precedono un’avvincente getto del peso (a mezzogiorno) con la sfida all’elevata potenza tra Weir (Enterprise Sport&Service) e Fabbri (Atletica Firenze Marathon) e Ferrara (Cus Palermo) e Bianchetti (Stud. Atletica Rieti) ottimi sparring partener. Chiusura ancora con la pedana (giavellotto) e la 4×400 (ancora Sicilia in campo con la nissena Alice Mangione con la canotta dell’Atletica Brescia 1950). Poi sarà festa con la proclamazione delle due squadre che avranno conquistato lo scudetto 2023.