Fuochi d’artificio già alla prima prova di Diamond League a Doha. Il circuito itinerante dell’atletica mondiale ha visto una tappa d’esordio piena di spunti interessanti, uno su tutti la seconda prestazione all time nel lancio del giavellotto da parte del tedesco Thomas Röhler, con 93,90. Condizioni di caldo secco, ma lo svolgimento delle gare in notturna ha contribuito a favorire sia velocisti che mezzofondisti, così come gli stessi concorsi. Come detto il principale protagonista di giornata é stato il 25enne giavellottista tedesco, campione olimpico a Rio, che ha chiuso col botto (battuto il proprio personale di oltre 3 metri) una gara coi fiocchi, con secondo il connazionale Vetter al personale di 89,68 e in generale diversi atleti sopra la fettuccia degli 80 metri.
Il più atteso di tutti quest’oggi era proprio il nativo di Doha, Barshim, il prototipo del saltatore in alto moderno, che seppur ovviamente ancora non al top della condizione, non ha deluso i suoi sostenitori vincendo agevolmente la gara con un ottimo 2,36 davanti al brit Grabarz (2,31). Grandi protagonisti di giornata i sudafricani, che rispetto alla maggior parte degli avversari hanno già un po’ di gare alle spalle disputate a domicilio, su tutti Casper Semenya si é aggiudicata non senza patemi un ottimo 800 (1’56’61) spuntandola sull’altra giunonica Wambui (KEN, 1’57″03). Anche la specialità regina, i 100 piani, hanno visto la sorprendente affermazione di un atleta del Sud Africa, Akani Simbine, spettacolare la sua progressione dai 60 metri in poi, per chiudere con un ragguardevole 9″99 nonostante oltre un metro di vento contro. Dietro di lui l’eterno Asafa Powell (10″08), solo quarto Justin Gatlin (10″14). Non sono mancati altri spunti interessanti nella serata qatariota, da segnalare in particolare la vittoria nei 200 donne di Elaine Thompson che nonostante 2.3 metri al secondo di vento contrario é riuscita a portare a casa un discreto 22″19. La giamaicana, partita male, si é comunque distinta per un’ottima curva e un convincente allungo finale. Dietro di lei una Dafne Schippers parecchio imballata nel rettilineo finale (22″45). Seconda prova di Diamond League il prossimo 13 maggio a Shanghai.