Dariya Derkach ad un centimetro dallo standard per le Olimpiadi di Tokyo 2020. La triplista azzurra salta 14.31 (+0.8) al Trofeo Perseo di Rieti e torna oltre i quattordici metri dopo tre anni, migliorando il record personale di sedici centimetri dopo cinque stagioni (14.15 nel 2016 a Rieti). Un grande risultato, che purtroppo non basta per qualificarsi ai Giochi (14.32 lo standard) ma che riporta l’azzurra ad alti livelli dopo anni complicati. La gara, in programma giovedì ma rinviata causa pioggia, è andata in scena allo stadio Guidobaldi, con l’atleta dell’Aeronautica che ha centrato il 14.31 al sesto turno, che la fa diventare la quinta azzurra di sempre.
Derkach è andata oltre i 14 metri anche in altri due salti (14,10 e 14,07), barriera che la saltatrice salernitana non superava dal meeting internazionali di Avila 2018. Inoltre, da dieci anni nessuna azzurra era riuscita a saltare così lontano nella specialità. “Contenta per il 14,31 e soprattutto per la serie decisamente costante – ha detto Derkach al termine della gara – per quel centimetro che ancora manca per Tokyo ci rivediamo agli Assoluti di Rovereto, lì darò tutto per prendermi lo standard olimpico. I quattordici metri mi mancavano da tanto ma finalmente sto tornando a saltare come voglio: in questi ultimi tempi ho messo a posto soprattutto la testa, ho attraversato e superato tanti problemi fisici, inoltre ho lavorato molto sulla velocità e per questo ringrazio Alessandro Nocera che mi ha dato una mano a Formia“.