[the_ad id=”10725″]
Yeman Crippa si prepara per Ostrava. L’azzurro è pronto a tornare in pista sabato 5 settembre, sul miglio a San Donato Milanese per un altro test nel mezzofondo veloce. Il 23enne delle Fiamme Oro è deciso a portarsi a casa un crono di valore. Sarà una giornata interamente dedicata alla classica gara anglosassone dei 1609,34 metri, con il clou alle ore 20.45. Tre giorni più tardi, martedì 8 settembre, il due volte bronzo europeo sarà impegnato a Ostrava in Repubblica Ceca nei 5000 per mettere nel mirino il record di Salvatore Antibo, sfiorato nella scorsa stagione. “Mi presento in gara con la mente libera – ha spiegato Crippa – e la convinzione di aver lavorato molto bene nelle ultime settimane. A Montecarlo fin dall’inizio faticavo a respirare. Probabilmente per essere sceso dall’altura solo il giorno prima, oltre che per il lungo viaggio in auto, che forse si è fatto sentire. E mi sono fermato soltanto perché non stavo bene. Non per aver fatto i conti sulla tabella di marcia del primato italiano, anche se il ritmo non era quello che avrei voluto, con un gruppo di testa che viaggiava verso il record del mondo mentre alle spalle c’era un’andatura meno rapida del previsto. Ho dato una delusione alle persone che tifavano per me, anche lì allo stadio, e mi dispiace. In due mesi di lavoro, l’unica giornata storta è arrivata proprio quando non doveva. Ma ho ripreso subito a correre bene e sono arrivate ottime risposte dalle ultime sedute, in cui mi sono espresso intorno ai miei migliori tempi in allenamento. La condizione c’è, ora guardo avanti. Stavolta abbiamo deciso, con il coach Massimo Pegoretti, di anticipare la discesa e quindi sono rientrato a Trento venerdì, otto giorni prima del miglio, anche in vista dei 5000 di Ostrava – ha aggiunto Crippa – E in base all’esperienza precedente, con la gara di Rovereto che è andata bene una settimana dopo l’altura. Proverò a ripetere quella serata, passando al massimo in 3:36 per poi chiudere il più forte possibile”.
[the_ad id=”668943″]
Tra gli ospiti della manifestazione ci sarà “Genny” Di Napoli per ricordare il trentesimo anniversario del suo primato italiano nei 1500 metri (3:32.78 a Rieti, il 9 settembre del 1990): “Non penso al record a tutti i costi – ha proseguito l’azzurro – ma sicuramente voglio andare forte. Ci saranno due lepri, Lorenzo Pilati fino ai 600 e l’esperto polacco Adam Czerwinski fino all’inizio dell’ultimo giro. Devo ringraziare chi ha voluto questa gara, in particolare Matteo Vecchia, cercando di allestirla al meglio”. Attesi alla partenza avversari di livello internazionale, come gli australiani Ryan Gregson (3:31.06 di personale, nono ai Giochi di Rio) e Matthew Ramsden (3:35.85). Insieme anche ai compagni di allenamento di Crippa: il finalista europeo dei 1500 metri Mohad Abdikadar (Aeronautica), il tricolore indoor Yassin Bouih (Fiamme Gialle) e l’albanese David Nikolli (Atl. Cento Torri Pavia). Di seguito gli altri azzurri che parteciperanno sulla nuova pista del centro sportivo intitolato a Enrico Mattei: il finalista continentale Joao Bussotti (Esercito), poi il bronzo europeo dei 3000 siepi Yohanes Chiappinelli (Carabinieri) con i gemelli Osama Zoghlami (Aeronautica) e Ala Zoghlami (Fiamme Oro), ma anche il ventenne Pietro Arese (Safatletica Piemonte). Tra le donne alle 20.30 si sfideranno le siepiste Martina Merlo (Aeronautica), Francesca Bertoni (Aeronautica) al rientro agonistico e Ludovica Cavalli (Bracco Atletica), la tricolore dei 3000 indoor Elisa Bortoli (Esercito) e la pluricampionessa italiana Giulia Aprile (Esercito), Micol Majori (Pro Sesto Atletica), Martina Tozzi (Fiamme Gialle) ed Elisa Palmero (Esercito), quindi Nicole Reina (Cus Pro Patria Milano), Silvia Oggioni (Pro Sesto) e la compagna di club Chiara Spagnoli. Si inizierà alle 14:30 con le prove giovanili, poi dalle 15:45 le gare assolute e master.
[the_ad id=”676180″]