Il mezzofondista italiano Yeman Crippa, dopo aver trascorso due settimane a Las Canadas, si prepara ad affrontare un nuovo allenamento alle Canarie fino al 7 dicembre con l’obiettivo dell’Olimpiade di Tokyo 2021: “Era difficile trovare una soluzione migliore nel periodo autunnale visto che non si poteva andare in Kenya come nelle ultime due stagioni, a causa dell’attuale emergenza sanitaria. La temperatura non e’ bassa, intorno ai quindici gradi. Ma spesso c’e’ vento, con poca vegetazione, e zero vita sociale, senza gente in giro, pero’ in questo momento va bene così. Tokyo? E’ quella la manifestazione che desidero da tanto tempo, da quando ho iniziato a correre. Ho gia’ partecipato a un Mondiale e mi immagino che l’atmosfera sia simile, ma piu’ bella. Vorrei viverla per capire come e’ davvero”.
Il 2020 è stato un anno molto importante per l’atleta azzurro che, in vista di Tokyo, dovrà scegliere quale gara disputare: “Per il momento non sto a pensarci, se solo una tra 5000 e 10.000 metri oppure entrambe. La decisione sara’ presa in seguito, anche valutando la condizione. Alle Olimpiadi punto a un buon piazzamento, per migliorare quello dei Mondiali di Doha. Se li’ sono arrivato ottavo nei 10.000 metri, l’intenzione e’ di fare un passo in avanti. Tutto quello che ci sara’ prima, lo vivro’ in funzione dei Giochi. Ma sarebbe importante poter gareggiare a febbraio o marzo, nel cross o anche su strada, prima di avviare la stagione su pista”.