
Nick Ponzio - Foto Grana/FIDAL
L’Italia fa bella figura nella Coppa Europa di lanci, a Nicosia (Cipro). Tre i secondi posti a squadre dei team azzurri: i due assoluti (uomini e donne) e quello maschile under 23. A prendersi la scena è Nick Ponzio che vince nel peso: all’azzurro, reduce dal sesto posto di Apeldoorn, sarebbe bastato il 20.33 di apertura, ma riesce a migliorarsi al quinto turno con 20,60. Alle sue spalle il tedesco Silas Ristl (20,27, il personale per lui) e lo svedese Jesper Arbinge (19,93). Nel giavellotto arriva il podio di Giovanni Frattini che fa volare l’attrezzo a 82,78 nel quarto tentativo e chiude in seconda posizione alle spalle del greco Ioannis Kyriazis (84.38) e davanti al polacco Cyprian Mrzyglod (82.46). Al debutto in Nazionale assoluta il 22enne romagnolo firma non solo la seconda prestazione in carriera, non lontano dall’83,61 dello scorso settembre a Modena, ma anche la terza misura di sempre per un italiano, a meno di due metri dal record di Carlo Sonego (84,60 a Osaka nel 1999). Quindicesimo l’altro azzurro Roberto Orlando con 75,42. Nel martello sedicesimo posto di Giorgio Olivieri che lancia a 72,75 nella gara vinta dall’ungherese Bence Halasz (78,75) davanti al ceco Volodymyr Myslyvcuk (77,98) e al norvegese Thomas Mardal (77,43). Conquista il trofeo la Germania (4543 punti), seconda l’Italia (4402) che precede la Spagna (4396).
Il team azzurro è secondo anche al femminile con 4199 punti dietro alla Germania (4268) ma davanti alla Francia (4170). Niente podio però per Daisy Osakue, che chiude quarta nel disco. L’azzurra apre con un nullo, poi stampa un 58.83, seguito da un 61.57 (primato stagionale) che rimane miglior misura. Stesso risultato della terza, la tedesca Marike Steinacker (61,57), favorita dal secondo miglior lancio (60.03). La svedese Vanessa Kamga vince in 63,25, davanti alla portoghese Liliana Cá (62,66). Tredicesima invece Emily Conte con 56,04.
Secondo gradino del podio per i giovani azzurri nella classifica under 23 maschile. Nel giavellotto due personal best: quello di Lucio Visca che si gode il secondo posto e il record personale di 74,39, con un progresso di oltre un metro rispetto al 73,31 della scorsa stagione. E quello del tedesco Nick Thumm (77,09), che vince l’oro. Terzo l’irlandese Olsin Joyce (73,86). Anche il discobolo Stefano Marmonti riesce a migliorarsi con 53,48 con il settimo posto nella gara vinta dal tedesco Steven Richter (60,72). A squadre prevale la Germania (4207), seconda l’Italia (3821) seguita dalla Turchia (3788).
Tra le under 23 in evidenza nel peso Anna Musci, seconda con il personale all’aperto di 16,12, a sei centimetri dal suo primato indoor, in una gara vinta dalla turca Pinar Akyol (16,15). Nel martello quinta Rachele Mori con 65,52. Vince l’irlandese Nicola Tuthill (69,74). Trionfa anche qui la Germania (3993) e l’Italia è quinta (3731). Completano il podio Francia (3794) e Spagna (3791).