Ci sarà anche Nadia Battocletti a illuminare la 68^ edizione del Campaccio Cross Country Race, che si terrà il prossimo 6 gennaio a San Giorgio su Legnano. Un appuntamento molto significativo perché la campionessa azzurra ha l’occasione di riportare l’Italia alla vittoria della corsa dopo 31 anni. Aspettative chiaramente molto alte su Battocletti, che pochi giorni fa si è imposta agli Europei di cross ad Antalya.
“Il Campaccio è una questione di famiglia, provo un sentimento fortissimo nei confronti di questa gara. L’ho sempre corso sin da bambina e ho bellissimi ricordi di quando lo correva mio papà”, le parole di Battocletti alla presentazione che si è svolta al Why Run Milano in corso Sempione. “Sono felice per il risultato di domenica ad Antalya. Il quadriennio verso Los Angeles 2028? Quando terminerò l’università sarò un’atleta a tempo pieno – ha aggiunto Battocletti, che è intervenuta in videocollegamento –. So che ho tanti margini e devo provare a esplorarli, per crescere il più progressivamente possibile e farmi trovare pronta ai grandi appuntamenti”.
Battocletti ha una tradizione di grande crescita al Campaccio, partendo dall’undicesima posizione del 2018 a soli diciott’anni, la sesta nel 2019, 2020, 2022, la quarta nel 2023 e la seconda nel 2024. in gara ci saranno altre due campionesse europee a squadre della corsa campestre, ovvero Ludovica Cavalli e Federica Del Buono.
Nomi importanti anche nella gara maschile, tra cui spicca Iliass Aouani, che torna in gara a pochi giorni dal primato personale di 2h06:06 nella maratona di Valencia, seconda prestazione italiana di sempre al pari del precedente primato italiano di Yeman Crippa. Con queste premesse, Aouani proverà a migliorare l’ottava posizione ottenuta nelle ultime tre posizioni. Per farlo dovrà misurarsi con nomi come l’ugandese Oscar Chelimo, il keniano Matthew Kipkoech Kipruto e con un altro talento keniano come il campione mondiale U20 dei 5000 Andrew Kiptoo Alamisi. Tra gli Azzurri, occhi puntati anche su Pasquale Selvarolo, campione europeo a squadre della mezza maratona e recente vincitore della Torino City Marathon con 2h11:13 all’esordio sulla distanza.