Nella giornata conclusiva degli Assoluti di Rovereto 2021 la triplista azzurra Dariya Derkach vola a 14,47 (+0.5) e firma lo standard per le Olimpiadi di Tokyo 2020 a soli due giorni dalla data-limite, superando di slancio il 14,32 richiesto per la qualificazione diretta. Supera i quattordici metri anche Ottavia Cestonaro con un buon 14,09 (+0.5). In campo maschile Tobia Bocchi salta prima volta oltre i diciassette metri (17,14/+0.1) ed ottiene al centimetro il “minimo” olimpico per il Giappone. Nei 400 metri ostacoli Eleonora Marchiando si migliora di oltre mezzo secondo fino a 55.16 che le consente di ottenere titolo italiano e una prestazione che soddisfa lo standard olimpico (fissato a 55.40). Tra gli uomini Alessandro Sibilio, con il miglior tempo italiano dal 2005 (48.96), stacca il pass per Tokyo pur senza standard.
Nel pomeriggio sono scesi in pista anche i velocisti: Fausto Desalu è tricolore dei 200 metri con 20.38 controvento (-1.8), Dalia Kaddari bissa il titolo del 2020 con 22.89 (+0.1). Portentosa la rimonta negli ultimi 300 metri di Nadia Battocletti per conquistare il successo nei 1500 metri (4:09.38) e riprendere Marta Zenoni (4:09.79). I 1500 al maschile premiano Mohamed Zerrad (3:39.31). Quindicesimo titolo nel martello per Marco Lingua con 74,27 all’ultimo lancio, Giovanni Faloci vince con 60,10 nel disco.