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Paolo Dal Molin è il nuovo record man dei 110 ostacoli. L’atleta delle Fiamme Oro, nella seconda giornata dei Campionati italiani Assoluti di Rovereto, ha firmato un 13.27 (+1.2) battendo, dopo nove anni, il primato di Emanuele Abate (13.28) di Torino nel 2012.
Tra le gare del pomeriggio, spicca la vittoria da parte di Sara Fantini del titolo nel lancio del martello femminile. Punteggio di 70.34 per una delle azzurre di punta nella disciplina. Continua così il suo dominio ormai ininterrotto dal 2017, primo anno in cui l’emiliana ha trionfato in una rassegna italiana, per poi continuare a piazzarsi al primo posto in ciascuno dei successivi meeting estivi e invernali. A Rovereto misura di 70.34 per lei col quinto lancio: oltre a valere il primo posto davanti a Lucia Prinetti e Cecilia Desideri che chiudono il podio, è una misura ottima anche in chiave Olimpiadi di Tokyo, visto che al momento è qualificata come ventinovesima su trentadue posti disponibili.
Non delude la grande favorita dei 100 metri a ostacoli femminili Luminosa Bogliolo. L’azzurra delle Fiamme Oro ha vinto la finale con 12.90 battendo Elisa Maria Di Lazzaro, che ha sbagliato proprio nel finale di gara all’ultimissimo ostacolo chiudendo con 13.17. Terza posizione per Giulia Guarriello, seguita da Elena Carraro e Giada Carmassi. Uno splendido Paolo Dal Molin firma il nuovo record italiano nei 110 metri a ostacoli maschile con il tempo di 13.27, battendo quello di Emanuele Abate (13.28). Un risultato che gli ha permesso di conquistare la qualificazione olimpica e di volare a Tokyo 2020.
Nei 400 metri maschili vince l’atleta dei Carabinieri Edoardo Scotti con 46.15, seguito da Vladimir Aceti (46.21) e Davide Re (46-27). Una classifica tiratissima, che vede le prime tre posizioni raccolte in poco più di un decimo. Alice Mangione (Esercito) domina la finale dei 400 metri femminili chiudendo con il tempo di 52.09 e con otto decimi di vantaggio dalla seconda posizione, occupata da Maria Benedict Chigbolu (52.90). Ultimo gradino del podio per Raphaela Boaheng Lukudo, che segna un 52.95.
Primato personale per Anna Bongiorgi, che firma un bellissimo 11.27 nei 100 metri femminili con il vento contro. Non delude le aspettative Marcell Jacobs, autore di un 10.01 e campione italiano dei 100 metri maschili, un ottimo viatico in vista delle Olimpiadi di Tokyo.
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