È morto Dickson Ndiema, l’uomo che lo scorso 1 settembre aveva ucciso la compagna Rebecca Cheptegei dandole fuoco. Ndiema è morto all’ospedale di Eldoret, in Kenya, a causa della ferite riportate proprio nel tentativo di dare fuoco all’atleta 33enne e reduce dalla partecipazione ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 dopo averla cosparsa di benzina. L’uomo era stato ricoverato in terapia intensiva al Moi Teaching and Referral Hospital con ustioni sul 30% del corpo. Cheptegei era morta presso lo stesso ospedale, pochi giorni dopo il ricovero.
Atletica, morto l’uomo che aveva ucciso la maratoneta Cheptegei
Maratona Budapest - Foto IPA