Alex Schwazer è stato sospeto dalla IAAF. La Federazione Internazionale di Atletica Leggera ha reso noto che le contro-analisi sul campione B di urina prelevato a fine 2015 hanno dato esito positivo, confermando la positività del campione A. La notizia della nuova positività di Schwazer era stata resa nota ad inizio giugno nonostante i campioni fossero addirittura del 2015, lasciando molti dubbi sulla vicenda (comunque non risolti del tutto da queste contro-analisi)
La IAAF ha di conseguenza comunicato anche la sospensione con effetto immediato del campione di marcia. L’altoatesino dice quindi addio all’Olimpiade di Rio de Janeiro. Era tornato alle gare solo a maggio dopo una squalifica di tre anni e mezzo per doping. Ora rischia il ban a vita.
