Ludovico Fossali trionfa nello speed nella tappa di Coppa del Mondo di arrampicata sportiva a Briançon, in quello che è il 400esimo evento ufficiale del massimo circuito del climbing internazionale. E quindi non poteva non essere il più esperto in gara (47esima partecipazione in Coppa del Mondo per il 27enne trentino) ad esultare dopo il quinto posto nelle qualificazioni. L’Italia era partita bene e Matteo Zurloni si era preso la seconda piazza provvisoria alle spalle del kazako Aimir Maimuratov. Proprio quest’ultimo però è uscito di scena ai quarti di finale nel confronto con Leander Carmanns, sconfitto poi in semifinale proprio da Fossali (5.11 a 5.12) che nei turni precedenti aveva eliminato prima il connazionale Alessandro Boulous (dodicesimo nelle qualificazioni) e successivamente il cinese Jingjie Huang (falsa partenza). Nella finale per l’oro il classe 1997 è riuscito ad imporsi con un super 4.97 sullo spagnolo Erik Noya Cardona (5.06). Nella small final ad avere la meglio è stato il cinese Jianguo Long, che precedentemente aveva superato Zurloni. Fuori dalla fase finale invece Luca Robbiati e Gian Luca Zodda.
Al femminile il cammino delle azzurre si è invece interrotto ai quarti di finale. Giulia Randi e Beatrice Colli in qualificazione si erano piazzate rispettivamente al quinto e al settimo posto, mentre Agnese Fiorio si era accontentata dell’undicesima posizione. Nella fase finale Randi ha battuto la spagnola Carla Martinez Vidal (caduta), mentre Colli è riuscita a superare l’ostacolo rappresentato dalla tedesca Franziska Ritter (6.94 a 7.27). Niente da fare invece per Fiorio, sconfitta dalla cinese Jimin Jeong (medaglia d’argento finale). Cinesi letali per le azzurre anche ai quarti. Giulia Randi è stata battuta da Lijuan Deng (6.62 a 6.92), poi medaglia d’oro, mentre Colli è stata battuta da Shengyan Wang (6.69 a 7.03).