Valentino Rossi - Foto Bruno Silverii
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Quindici anni fa, nella MotoGP, non erano ancora gli spagnoli a dominare le prime posizioni come invece è successo in quasi tutte le ultime stagioni. L’egemonia italiana è stata il simbolo degli anni ’00, con Valentino Rossi ad alzare inevitabilmente l’asticella, ma con al seguito un parco piloti che ha reso fieri gli italiani fieri in un numero incalcolabile di occasione. Una delle gare più belle per il tricolore è sicuramente quella sull’asfalto amico del Mugello nel 2005, quando dietro al Dottore sono arrivati Max Biaggi e Loris Capirossi, completando una straordinaria tripletta italiana in casa al termine di una gara pazzesca, che ha visto anche il quarto posto occupato da Marco Melandri.
Rossi, che ha conquistato la pole position, non parte fortissimo. Bastano però pochi giri al numero 46 per riportarsi al comando della gara. Mentre Gibernau abbandona la gara per un piccolo incidente, dietro al fenomeno della Yamaha si lancia il suo connazionale Biaggi, che si avvicina sempre più al campione in carica. Dietro, a debita distanza, ci sono Capirossi e Melandri, anche loro distanziati di poco dalla prima posizione e intenzionati a battagliare fino alla fine.
A pochi giri dalla bandiera a scacchi, quindi, sono i quattro italiani a battagliare per le posizioni più ambite. Nelle battute finali è Rossi ad avere la meglio, lasciando a Biaggi solamente la seconda posizione. La battaglia per il terzo posto la vince Capirossi su Melandri, ma il risultato complessivo è il massimo che il popolo tricolore della MotoGP potesse desiderare. Una tripletta sul podio e un quarto pilota di casa appena dietro.
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