Ci sono diversi modi di vincere una gara in MotoGP. C’è chi lavora bene tutto il weekend, facendo capire fin dalle prime battute di essere il gran favorito per il successo. C’è chi invece, come Dani Pedrosa, al venerdì e al sabato non riesce a imporsi, per azzeccare poi tutto alla domenica e portarsi a casa la gara. Lo spagnolo, nel Gran Premio di San Marino del 2016, è riuscito a vincere cominciando la sua gara dall’ottavo posto in griglia, dopo una prima parte di weekend discreta ma non certo così entusiasmante.
In questo caso, la chiave per arrivare davanti a tutti è stata la scelta delle gomme, a dir poco determinante per scavalcare i piloti giro dopo giro e andarsi a prendere la prima vittoria della stagione. La maggior parte delle moto in gara montano una doppia gomma media, salvo pochissime eccezioni, tra cui ovviamente c’è Pedrosa. Il pilota della Honda è l’unico assieme a Michele Pirro a scegliere una soft per l’anteriore. Strategia diversa, ma non abbastanza efficace, quella di Marc Marquez, che assieme alle due Suzuki monta una gomma dura sul davanti.
In pole position c’è Jorge Lorenzo, che comincia bene tenendosi alle spalle Maverick Vinales e Valentino Rossi. Quest’ultimo però sembra in un’ottima giornata, e dopo aver sorpassato Vinales va a prendere anche il suo compagno di squadra, passando al comando. Poco indietro i più scattanti sono il solito Marquez e Pedrosa, che sin dalle prime battute fa capire di voler tentare il colpaccio. Poco dopo metà gara Dani passa il Cabroncito e si lancia all’inseguimento del padrone di casa, mettendogli paura e recuperando costantemente terreno. A meno di 10 giri dal termine Rossi non ce la fa e vede passare davanti Pedrosa, che a quel punto diventa imprendibile pure per il pilota di Tavullia. Lo spagnolo taglia per primo il traguardo con merito, mettendo a segno la prima vittoria stagionale e lasciando a bocca asciutta i tanti che ambivano al primo posto in quella gara.
