E’ arrivata inaspettatamente la prima vittoria di Andrea Dovizioso in MotoGP, in un pomeriggio di piena estate ma con un meteo pazzo sul circuito di Donington, nell’ultima sua edizione prima del passaggio a Silverstone. Il 26 luglio 2009, il forlivese, allora venticinquenne, taglia per primo il traguardo sfruttando dello scivolone di Valentino Rossi, e portandosi per la prima volta in assoluto sul gradino più alto del podio nella classe regina.
Dopo tre gare non concluse, è la volta buona per il clase 1984, che con la sua Honda HRC fa capire fin da subito di volersi giocare le prime posizioni. Davanti, forte della pole position conquistata 24 ore prima, c’è Valentino Rossi, che parte forte e domina per intero la prima metà della gara sul suolo britannico.
La pista è fortemente scivolosa, e per tutti i piloti c’è l’obbligo di rischiare il meno possibile, evitando così di finire a terra. Non a tutti, però, le cose vanno bene. Casey Stoner sbaglia la scelta delle gomme, conducendo una gara anonima e fuori dalla top 10 (chiuderà quattordicesimo). Dopo 9 giri Lorenzo perde l’anteriore e cade, dicendo addio alla gara.
Davanti, come già detto, Rossi sembra dominare, con Dovizioso alle spalle che prova a infastidirlo. Il Dottore, a 11 giri dalla bandiera a scacchi, perde il controllo e finisce a terra, ma si rialza rapidamente rientrando in undicesima posizione (alla fine sarà quinto). A quel punto è tutto nelle mani di Dovizioso, che in condizioni a dir poco complicate riesce a gestire il vantaggio, vincendo a sorpresa la gara davanti a Colin Edwards e Randy de Puniet.