Amarcord

L’angolo del ricordo: dominio tricolore al Mugello, il poker italiano in casa nel 2005

Paddock Mugello - Foto Antonio Fraioli
Paddock Mugello - Foto Antonio Fraioli

Gli “anni 0” del 2000 sono l’epoca più brillante per l’Italia in MotoGP. Non solo Valentino Rossi, anche se ovviamente l’apporto del pilota di Tavulllia è stato a dir poco per spostare gli equilibri. Il Gran Premio del Mugello 2005 è sicuramente tra quelli che in Italia ricordiamo con maggior piacere. In quella giornata di inizio giugno sono i piloti di casa si prendono le prime quattro posizioni all’arrivo. Vince Valentino Rossi, davanti a Max Biaggi e Loris Capirossi. Quarta piazza per Marco Melandri.

Alla partenza è Capirossi a fare la mossa migliore. Il ducatista si porta al comando seguito da Gibernau, Checa e Rossi. Quest’ultimo cambia tutto in un solo giro, passando i tre davanti a lui uno dietro l’altro. Dopo un paio di minuti quindi è il numero 46 a condurre. Da dietro, intanto, arrivano Melandri e Biaggi, mentre Capirossi appare in leggera difficoltà. Al quinto giro cade Gibernau, lasciano spianata la strada agli italiani. Capirossi avanza, mentre Melandri guadagna la testa scavalcando Rossi e Biaggi.

Al decimo giro Rossi trova il varco giusto e si infila davanti a Melandri. Capirossi, intanto, ha preso il terzetto di testa. La battaglia, quando manca ancora una metà abbondante dei giri, è tra i quattro piloti di casa. Biaggi trova un sorpasso brillante su Rossi, ma non riesce a tenere il comando per troppo tempo. Il Dottore guadagna di nuovo la prima posizione a quattro giri dal termine, riuscendo a difenderla e strappando il successo al connazionale. Alla fine, chi più chi meno, tutti e quattro arrivano al traguardo sorridenti. Ma a sorridere è soprattutto l’Italia, per un successo che la vede più protagonista che mai.

SportFace