Nelle ultime ore si sta facendo largo l’ipotesi che l’emergenza Coronavirus possa in qualche modo “infettare” e compromettere anche il web e la funzionalità di Internet. Ad affermarlo sono diversi esperti, secondo cui le misure restrittive in atto in diversi paesi hanno portato ad un sensibile incremento del traffico sulla rete. Ad esempio in Italia il traffico internet è aumentato anche del 25% in quei momenti della giornata che precedentemente non presentavano particolari picchi.
Le cause principali sono i videogiochi online, i contenuti in streaming e in parte minore anche le necessità legate allo smartworking. Per arginare l’emergenza è scesa in campo anche l’Unione Europea, che ha chiesto e ottenuto da Netflix e Youtube l’abbassamento della qualità delle loro immagini per un mese. In questo modo i consumi caleranno, ma non è dato sapere se questo basterà per evitare il collasso di reti che già oggi risultano appesantite dall’elevato traffico. Una cosa è certa: se il periodo di lockdown dovesse fronteggiare anche il collasso di Internet, la situazione potrebbe davvero rivelarsi molto seria per svariati motivi.
