Trump: il coronavirus “sta scomparendo negli Stati Uniti”

La pandemia “sta scomparendo negli Usa“. Questo è il pensiero che Donald Trump ha espresso nel corso di una conferenza stampa nella sua residenza a Bedminster. Il presidente degli Usa si dice ottimista, nonostante i dati pongano da tempo il Paese al primo posto della classifica mondiale per gli effetti del coronavirus. Il numero dei decessi degli Usa sta superando quota 161 mila e i contagi si avvicinano ai cinque milioni. Preoccupa in particolar modo la California, dove il bilancio dei morti ha superato quota 10mila. Sempre la California ha registrato solo venerdì 8.436 nuovi contagi, che porta il totale dall’inizio della pandemia a quota 538.416, il livello più alto di qualsiasi altro Stato americano. A livello mondiale, secondo i conteggi della Johns Hopkins University, i contagi hanno raggiunto quota 19.266.406, inclusi 718.530 morti. Rimane in allarme l’Europa, con la Francia che ha registrato 9.330 nuovi contagi nell’ultima settimana (2.288 nelle ultime 24 ore), con il totale dei casi da inizio pandemia che raggiunge quota 235.202, inclusi 30.327 morti.