“Io mi sento sorpreso e amareggiato perché in realtà i dati che sono stati valutati, secondo quello che é il criterio che si dà il comitato scientifico, sono quelli che vanno dall’1 all’8 novembre. Oggi siamo al 13 di novembre, la zona rossa entrerà in vigore non domani ma probabilmente domenica; quindi che si debba subire dei provvedimenti molto restrittivi per dati che sono stati acquisiti dal primo all’8 novembre non so se è la cosa migliore”. Il presidente della Toscana Eugenio Giani non si dà pace per la decisione assunta dal Ministero della Salute di decretare come zona rossa, in maniera abbastanza sorprendente, la regione di cui è governatore: “Oggi non mi sarei aspettato che il comitato tecnico-scientifico decidesse questa zona rossa. Ho espresso questi miei sentimenti al ministro Speranza ritenendo di dover avere dei maggiori chiarimenti. Io sono un uomo delle istituzioni quindi rispetterò tutto quello che è deciso a livello di Governo, ma quando questo non si condivide, o si condivide solo con la necessità di alcuni chiarimenti, è giusto che lo dica”.
Toscana zona rossa, Giani: “Sorpreso e amareggiato, i dati del Cts sono vecchi”
