La riapertura delle chiese, prevista per il 18 maggio, potrebbe accelerare anche i tempi per teatri e cinema. Secondo fonti governative tra le ipotesi a cui sta lavorando l’esecutivo insieme al comitato tecnico-scientifico ci sarebbe anche la possibilità di riavviare gradualmente alcune attività legate al mondo dello spettacolo. La data prescelta potrebbe essere intorno alla fine di maggio, anche se comunque potrebbero essere previste restrizioni che necessiterebbero di lavori per adeguare molte strutture.
Ad esempio per quanto riguarda i cinema si parla di un metro di distanza tra uno spettatore e l’altro, con conseguenti riflessioni sulla possibilità di utilizzare determinati numeri di posti in sala. Più variegata la situazione dei teatri, dove le distanze potrebbero variare in base alla tipologia di spettacolo soprattutto per quanto riguarda gli elementi di un’eventuale orchestra.