“Il personale sanitario militare, come previsto, ha sempre monitorato lo stato di salute della delegazione degli atleti militari durante la permanenza in Cina e non ha riscontrato alcuna criticità sanitaria individuale o collettiva al rientro in Italia collegabile al contagio da coronavirus“. Questa la precisazione dello Stato maggiore della Difesa in una nota relativa a dichiarazioni di “un atleta militare che ha espresso la propria personale opinione sulla probabilità di aver avuto sintomi simili a quelli tipici del Covid 19, in occasione dei campionati mondiali militari organizzati a Wuhan lo scorso ottobre”.
Poi la conclusione: “Le Forze Armate impegnate in molteplici operazioni in Italia e oltre i confini nazionali operano sempre nella massima sicurezza e adottano tutte le misure necessarie tese a garantire l’integrità fisica del proprio personale civile e militare adottando sempre i protocolli sanitari in vigore”.