Checco Zalone nei panni del virologo Oronzo Carrisi conquista il pubblico del Festival di Sanremo 2022. L’attore comico, dopo essere stato al di sotto delle aspettative e non aver convinto del tutto con un primo intervento moraleggiante su omofobia e pregiudizi e con lo sbeffeggiamento dei rapper “poco ricco”, fa centro con la caricatura dei virologi e immunologi star in tv dopo lo tsunami della pandemia da Covid.
“Stavo per abbandonare la virologia, stavo per fare carrozzeria perché non avevo successo” dice Zalone in apertura di intervista a Amadeus. Panama in testa, sciarpa e occhiali interpreta un medico di Cellino San Marco, cugino del celeberrimo cantante: “Lì siamo tutti parente di Al Bano. A Cellino non abbiamo nomi, siamo tutti qualcosa di… Al Bano, una vita di m…” e parte con il dissing: “E’ scritto nel giuramento di Ippocrate: i virologi devono stare in disaccordo altrimenti ti radiano dall’albo. Se c’è una cosa su cui siamo d’accordo? Che non abbiamo capito un ca**o!!! Ormai abbiamo tutti un agente. Questa pacchia purtroppo sta per finire”. Ciliegina sulla torta la canzone “Pandemia ora che vai via”, testo di Bassetti, Brusaferro, Galli, Fauci, Locatelli, Burioni, Pregliasco, Le Foche, Zangrillo, Lopalco, Viola (insomma tutti gli scienziati onnipresenti nei programmi televisivi), dirige Beppe Virussicchio. E questa volta si ride davvero.