Hilde Dosogne vedrà presto il proprio nome comparire sul libro del ‘Guinness dei primati’. Nel 2024 ha infatti stabilito un nuovo record mondiale, correndo una maratona al giorno per tutti e 366 i giorni dell’anno. L’ufficialità non è ancora arrivata perché la commissione sta facendo tutte le verifiche del caso, ma ciò che ha fatto la 55enne belga è sotto gli occhi di tutti. Alla base di questo primato, però, c’era un motivo decisamente più nobile: raccogliere donazioni a favore della lotta contro il cancro.
Chi è Hilde Dosogne
Originaria di Lochristi, un paesino nelle Fiandre orientali nei pressi di Gand, è un’ex atleta. Ma non una qualunque; era stata infatti la migliore di sempre del suo paese nei 246 chilometri della ‘Spartathlon’. Attualmente, oltre ad essere una runner è anche una bioingegnera, perciò ha dovuto conciliare le maratone con il lavoro.
Una maratona al giorno
Non c’è inganno nell’impresa di Dosogne. Ogni giorno, nel pomeriggio-sera dopo il lavoro, indossava le sue scarpe da running e correva per 42,5 chilometri (invece dei consueti 42,195 delle maratone, per compensare il vento che soffiava). Nella maggior parte delle volte lo faceva su un circuito pianeggiante attorno a un lago vicino a Gand.
I numeri dell’impresa
Nel corso del 2024, la runner belga ha corso 366 maratone (si trattava di un anno bisestile, con il mese di febbraio che aveva 29 giorni) per un totale di 15.444 chilometri percorsi. Ha inoltre accumulato 1.588 ore di corsa e consumato la bellezza di 24 paia di scarpe utilizzate. Ciò che fa notizia, però, è che ha corso sempre e comunque, anche in condizioni fisiche precarie. Non si è lasciata frenare dall’influenza, né da un dito del piede lussato, né da vesciche o borsiti. Ha persino corso con il Covid-19.
Hilde Dosogne aveva battuto il record mondiale al femminile, detenuto dall’australiana Erchana Murray-Bartlett, “già ” in occasione della 151^ maratona di fila. Ha invece eguagliato quello al maschile, detenuto dal brasiliano Hugo Farias, e migliorato quello stabilito 12 anni fa dal suo allenatore, Stefaan Engels.
Raccolti 65mila euro
La notizia più importante è che, grazie alla sua impresa, la 55enne è riuscita a raccogliere per 65mila euro da devolvere alla fondazione BIG against breast cancer. Inoltre, con le sue maratone è riuscita a coinvolgere molte persone: inizialmente veniva affiancata da amici e colleghi, mentre con il passare del tempo hanno cominciato a presenziare all’appuntamento giornaliero della maratona anche i membri della comunità sportiva locale. In occasione della 366^ e ultima maratona, infine, hanno partecipato circa 1.000 runner.