Secondo quanto riportato dai media brasiliani e dal giornale sportivo argentino “Olè”, Ronaldinho non se la sta passando male. Dopo il carcere è passato agli arresti domiciliari in uno degli alberghi più lussuosi dell’intero Paraguay, situato nel centro storico di Asuncion. La camera dell’ex milanista comprenderebbe un letto king size, una Jacuzzi,S mart Tv 4K da 55 pollici e l’uso della piscina e della palestra della struttura. Ma non è tutto. L’ex Pallone d’Oro è l’unico cliente della struttura insieme al fratello Roberto, a uno dei suoi avvocati e all’assistente personale data la pandemia di COVID-19 che impedisce di viaggiare, così ha affittato l’intero piano dell’albergo. Una fonte vicina al brasiliano afferma che sta bene, “meglio che in prigione” e fa sapere che gli unici contatti telefonici che ha sono con la madre.