Da oggi in Italia spuntano ulteriori riaperture. La linea del contagio sta mostrando buone indicazioni nonostante i numerosi assembramenti rilevati negli scorsi giorni. Il 25 maggio è la data di ripresa soprattutto per le tanto attese palestre e piscine, dove si dovrà in ogni caso rispettare delle regole ferree per evitare ogni tipo di rischio.
A trattare l’argomento è il virologo dell’università degli Studi di Milano Fabrizio Pregliasco, intervenuto in diretta televisiva e non solo nel corso di questi mesi caratterizzati dalla pandemia: “La riapertura di palestre e piscine è uno step ulteriore – spiega all’Adnkronos -. Una scelta giusta, perché l’attività fisica è un elemento fondamentale per la salute delle persone. Ma attenzione soprattutto all”effetto spogliatoio. E’ questa la zona dei centri sportivi dove si rischia di più. L’ambiente è caldo e umido, specie se ci sono le docce, e subito dopo lo sport c’è una riduzione delle difese immunitarie naturali”.
“Palestre e piscine sono luoghi in cui si verificano contatti stretti e condizioni che facilitano la diffusione del contagio”, ha concluso Pregliasco.