Gerard Pique - Foto Doha Stadium Plus Qatar CC BY 2.0
La Kings League World Cup 2024 entra nel vivo. La competizione creata da Gerard Pique sta riscuotendo un grande successo in giro per il mondo e in Italia, grazie anche agli Stallions, la squadra del nostro paese guidata da Francesco Totti (capitano) e dal noto streamer Blur, con due nomi importanti del nostro calcio come Emiliano Viviano e Radja Nainggolan. Ma qual è il regolamento della manifestazione? Andiamo a scoprirlo.
La Kings League è un torneo di calcio a 7 con 32 squadre. Si parte con le prime tre fasi della competizione. Le squadre che vinceranno i primi due round si qualificheranno direttamente per gli ottavi di finale. Chi ha un record di due sconfitte e zero vittorie sarà eliminato, mentre chi ha vinto una partita e perso l’altra dovrà giocare una sorta di ripescaggio per gli ottavi di finale. A quel punto, nella fase ad eliminazione diretta, le teste di serie verranno accoppiate con sorteggio alle squadre reduci dal terzo round. Stesso discorso anche per quarti di finale e final four.
IL GIOCO – Le partite hanno una durata di 40 minuti e sono divise in due tempi da 20 intervallati da tre minuti di riposo. Una novità riguarda il pareggio. Se al termine dei tempi regolamentari la partita termina in parità , il verdetto sarà trascinato ai cinque calci di rigore, che saranno effettuati non alla maniera classica ma con un uno contro uno tra giocatori e portiere: il calciatore di movimento (o il portiere stesso se designato a battere) uscirà dal centro del campo verso la porta e avrà 5 secondi per segnare.
Cambia anche l’inizio del match. Si parte infatti con una vera e propria ‘palla a due’ con la sfera scaraventata dall’alto della ‘gabbia’ con due calciatori pronti a contendersela. Nei primi cinque minuti sono solamente loro i protagonisti insieme ai due portieri. Dal primo minuto si passerà ad un 3 contro 3 (con i portieri che potranno uscire fuori dall’area), fino al 4 vs 4 al minuto 2, al 5 vs 5 al minuto 3 fino al 7 vs 7 classico dal minuto 5. L’altra novità rilevante è il ‘president penalty’: in pratica, il presidente della squadra (Blur nel caso degli Stallions) può decidere in un momento del match di abbandonare lo streaming e di calciare un rigore (classico e non in movimento).