Il Red Bull Cerro Abajo sbarca in Italia tra i 19 e il 20 ottobre, allontanandosi per la prima dal Sudamerica per esplorare le vie di Genova. I migliori 31 rider al mondo si vedranno impegnati nell’ultima tappa del circuito urban downhill più spettacolare di sempre. La conferenza stampa di presentazione si è tenuta oggi presso il Palazzo Doria-Tursi, sede del comune di Genova. La città ligure, Capitale Europea dello Sport ne 2024, è pronta a questa nuova esperienza, mettendo a disposizione un percorso lungo 2.2 chilometri. Il via è previsto sul Monte Peralto, dalla terrazza della funicolare del parco Righi, in Largo Caproni. I partecipanti seguiranno le ‘Mura Nuove’, per poi affrontare la Salita Superiore San Simone e poi Salita Emanuele Cavallo. E’ poi previsto il passaggio sulla circonvallazione a monte e poi dalla celebre spianata di Castelletto. I rider scenderanno verso Corso Carbonara e prenderanno Vico dell’Incarnazione, per poi raggiungere il traguardo nei pressi di Largo della Zecca.
Il programma prevede le prove libere tra le 14:15 e le 17:00 di sabato 19 ottobre, mentre le qualifiche e la gara andranno in scena domenica 20 ottobre, rispettivamente alle 13:00 e alle 15:30. L’evento sarà completamente gratuito, con il pubblico che potrà godere dello spettacolo dal vivo oppure attraverso Red Bull Tv, disponibile su qualsiasi dispositivo e privo di geoblocking. Al via saranno rappresentate 14 diverse nazioni, con ben otto atleti a correre con la bandiera italiana: Tommaso Francardo, Hannes Alber, Chris Hauser, Stefano Introzzi, Loris Revelli, Davide Cappello, Davide Palazzari e Mirko Vendemmia.
“Competere al Red Bull Cerro Abajo significa mettersi alla prova al livello più alto dell’urban downhill. È il titolo più importante che si possa vincere” ha dichiarato Tomáš Slavík, veterano del Red Bull Cerro Abajo, presente alla conferenza stampa. “Saremo per la prima volta in Europa e mi sembrerà quindi di giocare in casa, vediamo come se la caveranno i rider sudamericani”. Marco Aurelio Fontana, medaglia di bronzo nel cross country ai Giochi Olimpici di Londra 2012 ha aggiunto: “Il Red Bull Cerro Abajo è un evento che arriva subito alla gente perché è estremamente spettacolare ed emozionante da seguire: chi percorre il tracciato in meno tempo, vince. Oltre alla velocità, in questo percorso bisognerà però dimostrare anche delle ottime capacità tecniche e una grande condizione fisica”.
“Manca oramai pochissimo alla prima tappa europea del RedBull Cerra Abajo e Genova è pronta a dare il benvenuto in città ad atleti e appassionati per una prima volta che si preannuncia essere davvero unica – sottolinea Alessandra Bianchi, assessore allo Sport e al Turismo del Comune di Genova – Siamo pronti a vivere le emozioni di una gara tanto adrenalinica quanto entusiasmante, resa ancora più spettacolare dalla cornice offerta dalla nostra città, con le sue creuze ed i suoi caruggi. L’urban downhill, che coniuga sport e spettacolo valorizzando le eccellenze cittadine, sottolinea ancora una volta l’importanza dei grandi eventi sportivi in chiave turistica, permettendoci anche di destagionalizzarne i flussi così da render sostenibile lo sviluppo turistico nella nostra città – aggiunge – Questo grande evento ci permette inoltre di ampliare la nostra offerta turistica con un percorso cicloturistico cittadino, che riprende il tracciato dei riders, dedicato a tutti gli amanti dell’outdoor”.