[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”10725″]
Il presidente della Wada, agenzia mondiale dell’antidoping, è stato intervistato da “Repubblica”. Diversi gli spunti di interesse, a partire dalla situazione attuale: “L’unica decisione saggia è quella di rinviare i grandi eventi – ha ammesso Witold Banka – Se tornassimo alla normalità entro tre o quattro mesi sarebbe meraviglioso, ma solo allora potremo ragionare sulla ripresa.” Non tutti però hanno già preso questa decisione e a Banka viene ricordata la situazione legata al Tour de France: “Credo che alla fine prenderanno la decisione più ragionevole, sanno che le cose più importanti sono salute, sicurezza e credibilità .”
Banka però è presidente dell’agenzia antidoping, che deve affrontare le difficoltà legate all’emergenza Coronavirus. “In questo momento non possiamo chiedere alle agenzie nazionali di attenersi ai protocolli – ammette il numero uno della Wada – Ma non stiamo abbassando la guardia, il 20 marzo abbiamo stilato delle linee guida per portare avanti il nostro programma di controlli. L’antidoping non dorme mai e abbiamo tante armi a disposizione. Gli imbroglioni non si sentano al sicuro, lo sport deve essere sempre pulito.”
[the_ad id=”248876″]
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]