“Il contratto formalizzato per il vaccino è un’altra dimostrazione che l’Italia è in prima linea. Quando si tratta di investire sulla ricerca, lo saremo sempre”. Così il premier Giuseppe Conte in un punto stampa dopo la prima giornata di Stati Generali dell’economia a Villa Pamphili. “Non ci accontenteremo di ripristinare una normalità. L’Italia era indietro nella crescita economica, vogliamo migliorare il Paese e le sue performance, non solo crescita economica ma anche sviluppo sostenibile” – ha detto il Presidente del Consiglio.
“Abbiamo scelto questa villa perché è sede istituzionale ma anche per richiamare attenzione del mondo sul patrimonio inestimabile della bellezza, modernizzazione, inclusione, tanti progetti concreti. La settimana prossima ci confronteremo con tutte le forze politiche e sociali – ha aggiunto Conte rivolgendosi alle opposizioni -. Offriremo una ulteriore possibilità di confronto magari al termine, in modo che possa essere addirittura più proficuo. Le risorse finanziarie europee non possono essere intese come un tesoretto per il governo vigente, il coinvolgimento delle opposizioni è d’obbligo”.
“Il recovery fund va definito, la prospettiva di aver questi soldi non è immediata ma alcune somme potrebbero essere anticipate già in autunno. Il grosso del pagamento arriverà il prossimo anno – ha anche detto il Presidente del Consiglio -. Alcuni progetti partiranno subito, è importante aver un quadro definito per decidere dove allocare le risorse”.
