A causa della pandemia da Covid-19, è stato rinviato il Meeting internazionale “We Run Together – Simul Currebant”, organizzato da Athletica Vaticana, in collaborazione con il Gruppo sportivo Fiamme Gialle della Guardia di Finanza, il “Cortile dei Gentili” e la Federazione Italiana di Atletica Leggera, Fidal-Lazio. Alcuni degli atleti che sarebbero stati protagonisti di quest’evento hanno incontrato Papa Francesco nella sua Biblioteca privata.
“Lo sport dovrebbe essere un ponte che unisce donne e uomini di religioni e culture diverse, promuovendo sentimenti come amicizia e solidarietà. Un ponte di pace” ha detto il pontefice in merito al Meeting che avrebbe visto correre insieme persone di ogni tipo, da campioni olimpici ad atleti con disabilità mentale fino a rifugiati e carcerati “Bisogna andare al passo delle persone che hanno un altro ritmo e magari integrarle nel nostro“.
Il Papa ha poi commentato il nobile gesto degli atleti di donare il ricavato dell’iniziativa di beneficenza alla Fondazione Poliambulanza di Brescia e all’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo: “Entrambi simboli della lotta contro la pandemia che ha interessato tutto il pianeta“.