Sarebbe vietato in tempi normali, figurarsi in un periodo di emergenza come quello che stiamo vivendo a causa della pandemia di coronavirus: a Palermo c’è chi continua a violare la legge e in particolare il nuovo decreto, e così le forze dell’ordine hanno fermato e denunciato una coppia che si era appartata nel parcheggio di via Basile poco prima di dar vita a un probabile rapporto sessuale. Ma anche in altri punti del capoluogo siciliano è pioggia di violazioni. A Mondello tre ciclisti sono stati denunciati: sono stati sorpresi in gruppo e soprattutto provenivano da Brancaccio, quartiere a circa 15 km di distanza, mentre un’altra persona si faceva un’ingiustificata nuotata a mare.
Sempre nella giornata di mercoledì un uomo è stato fermato e ha candidamente ammesso che il motivo inderogabile per la sua uscita di casa era quello di raggiungere la propria donna dall’altra parte della città. A Ficarazzi, in provincia, diversi ragazzi giocavano a calcio per strada, mentre in corso Calatafimi un parrucchiere è stato denunciato per essersi recato a domicilio da un cliente, anch’egli finito nel mirino delle forze dell’ordine. I militari, infine, hanno fermato i fuochi d’artificio sparati davanti al carcere Malaspina per il compleanno del figlio di uno dei due, attualmente detenuto.