La Questura di Reggio Calabria, con una ordinanza firmata oggi, ha deciso di vietare i funerali pubblici di Antonio Bellocco, l’ultras dell’Inter – erede di una cosca di ‘ndrangheta – ucciso una settimana fa a Cernusco sul Naviglio da un altro pezzo grosso della tifoseria organizzata nerazzurra, Andrea Beretta, attualmente in carcere a Opera.
La Questura della città calabrese fa riferimento ai “trascorsi giudiziari e allo spessore criminale del defunto”: celebrare le pubbliche esequie, infatti, “potrebbe rappresentare l’occasione per l’ostentazione della forza della famiglia e per cementare alleanze”. Il tutto in considerazione del fatto che Bellocco fosse un “elemento di rilievo della criminalità organizzata calabrese” e della cosca di Rosarno. Alla sepoltura, riferisce l’Ansa, potranno assistere “solo i più stretti congiunti”.