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“E’ una situazione che non è facile da gestire, ma cerchiamo di farlo al meglio, anche con l’aiuto della protezione civile nazionale e privati accreditati. E’ una situazione che va strettamente attenzionata dato che nelle terapie intensive abbiamo toccato il 30% di occupazione e non possiamo superarlo, ed ecco che per questo è scattata la Cross: dall’inizio della pandemia è stata attivata 8 volte, l’ultimo paziente è stato trasferito a Cesena”. Sono queste le parole all’Adnkronos di Donato Toma, presidente del Molise, in merito alla difficile situazione che sta vivendo la Regione.
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“Riguardo all’ospedale da campo a San Timoteo di Termoli entro oggi sarà terminato il montaggio delle tende e tra domani e dopodomani saranno allestite le postazioni e arriveranno anche i medici. Sono 24 posti letto e sarà poi l’Azienda sanitaria a gestire e a decidere se ricoverarvi pazienti Covid o non Covid. L’ospedale da campo è certo una soluzione di emergenza, serve e ci stiamo lavorando per ampliare le terapie subintesive negli ospedali e completare il reparto Covid al Cardarelli”. “Spero ne usciremo presto, ho attivato e prorogato la zona rossa del distretto sanitari termolese e mi auguro che queste misure possano far scendere il numero dei contagi. La situazione si riflette sul morale delle persone, dei cittadini che sono stanchi, ma io non posso permettermi di essere stanco, non posso e no devo cedere e andrò avanti”, ha concluso Toma.
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