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Il ministro Speranza: “L’App Immuni può aiutare a tracciare più velocemente le persone”

Roberto Speranza - Foto Dipartimento Protezione Civile CC BY 2.0
Roberto Speranza - Foto Dipartimento Protezione Civile CC BY 2.0

Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, intervenuto a Radio Capital, ha parlato di una possibile ripresa diversificata di regione in regione: “Già oggi ci sono differenze tra Regioni perché i presidenti di Regione hanno elementi di autonomia. Il prezzo più alto è stato pagato da alcune regioni del centro-nord, mentre nel mezzogiorno d’Italia è stato contenuto piuttosto bene”.

Speranza ha anche elencato i quattro punti su cui si sta concentrando in questo momento al fine di contrastare il Coronavirus: “Sul piano sanitario, rafforzare la rete di assistenza territoriale e sono previsti nuovi fondi nel prossimo DL. Poi ci sono i Covid-hospital specializzati. Abbiamo bisogno di strutture specializzate perché gli ospedali misti moltiplicano il contagio. Investiremo risorse per strutture ad hoc”.

I restanti due punti riguardano l’App per tracciare il Covid-19 e l’utilizzo dei tamponi: “L’APP immuni ci può aiutare ad essere più veloci, può aiutarci a essere più veloci nel tracciare le persone. Le relazioni strette di questi casi positivi devono essere messi in quarantena. E poi questa APP può servire per legare le persone positive che restano a casa alla struttura sanitaria, al medico. E’ meglio che questa persona resti a casa se non è particolarmente grave, ma deve avere un rapporto costante con le strutture sanitarie. L’utilizzo razionale e intelligente dei tamponi che sono a disposizione. Noi stiamo facendo partire in tutto il paese un test di sieroprevalenza che ci darà la fotografia della situazione”.

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