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Nel 2018 in Italia è stata registrata un’ anomalia media pari a +1,71 gradi rispetto alla media climatologica 1961-1990. Numeri preoccupanti per il nostro paese, visto che la media globale è di +0,98 gradi. Ad annunciarlo è l’Annuario dei dati ambientali 2019 dell’Ispra, il centro studi del ministero dell’Ambiente, che è stato presentato nella mattinata odierna in una videoconferenza a cui hanno partecipato anche il premier Giuseppe Conte, il presidente del Parlamento europeo David Sassoli e il ministro dell’Ambiente Sergio Costa.
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