Ha destato scalpore la nota di Palazzo Chigi che torna sulla polemica di venerdì sera che aveva visto il premier Giuseppe Conte accusare pubblicamente Giorgia Meloni e Matteo Salvini di diffondere fake news sul Mes nel corso della conferenza stampa istituzionale. Un comunicato anonimo che ha spaccato l’opinione pubblica, scatenando l’ira del deputato di Italia Viva e segretario della commissione di vigilanza Rai Michele Anzaldi, e che soprattutto ha portato a nuove dichiarazioni dei diretti interessati.
La Lega ha emesso a sua volta un comunicato ufficiale: “Anche a Pasquetta il governo trova il tempo di attaccare Lega, opposizioni e giornalisti, una vera e propria ossessione. Gli italiani gradirebbero lo stesso impegno nel fornire almeno una mascherina protettiva ad ogni cittadino, invece di chiacchiere. Oppure nel garantire il pagamento della cig in tempi decenti e non fra settimane, come accadrà. O nell’aiutare le imprese con soldi veri, e non solo a parole o con debiti. Se l’obiettivo di sconfiggere il virus è comune, la smettano di insultare e di aspettare dall’Ue un aiuto che non arriva e che ancora non arriverà”, spiegano dal Carroccio.
Più diretta, invece, la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni: “Non vedo perché tornare su questa polemica dopo due giorni. Conte sa benissimo che utilizzare una conferenza stampa per annunciare la proroga del lockdown per attaccare le opposizione è un atto di bullismo istituzionale. Questo tentativo di Palazzo Chigi di mantenere una rissa costante con le opposizioni è un gioco irresponsabile al quale non ci prestiamo. Evidentemente è particolarmente nervoso, capiamo le ragioni, ma non siamo noi l’oggetto del suo sfogo continuo. Mi risponda nel merito sul Mes”.