“La verità è che l’onda di piena è passata ma il coronavirus durerà ancora due anni. La politica ha il dovere di mettere in sicurezza le persone utilizzando la scienza. Ma non possiamo restare a casa per due anni, non possiamo vivere di reddito di cittadinanza“. Matteo Renzi parla così a Cartabianca, programma in onda su Raitre. Il leader di Italia Viva ha esternato il suo pensiero circa la possibile ripartenza graduale del Paese nel bel mezzo dell’emergenza coronavirus. “Io penso che dobbiamo parlare un linguaggio di verità – ha precisato Renzi –. Il coronavirus non passerà domani, se noi avessimo la certezza di stare a casa un altro mese e poi svegliarci come da un brutto sogno e tornare ad abbracciarci nelle piazze, allora io sarei d’accordo di dire manteniamoci prudenti“. E ancora: “Ci sono delle fasi – ha aggiunto –. La fase del prima dove capire perché l’Italia ha 10 volte il numero dei morti della Germania, farsi le domande sulle mascherine, sul Pio Albergo Trivulzio. Ma ci mettiamo lì e ne parliamo ad emergenza finita. Poi c’è il dopo, che tipo di mondo sarà, sappiamo che dopo la pandemia ci può essere un rinascimento“.