“Ho sempre avuto il mito della Grecia, pensare che la culla della cultura e dell’antichità si sia ridotta a fare gli editti per escludere il Veneto che ha legami a doppio filo con la Grecia lo trovo allucinante. Sappiano che non ci vedono più, perché è inevitabile. Se ci chiudono la porta in faccia in questo modo, almeno avessero chiesto informazioni”. Queste le dichiarazioni di Luca Zaia nel corso della conferenza stampa sulle restrizioni imposte dalla Grecia ad alcune regioni d’Italia per entrare ad Atene. Poi la conclusione: “Il Veneto è a disposizione della comunità greca in maniera costruttiva per mostrare le carte. Poi magari, se vogliono, andiamo noi a fare un giro di tamponi a casa loro e vediamo che incidenza hanno perché non c’è un Paese indenne dal coronavirus”.
Luca Zaia: “La Grecia ci ha chiuso la porta in faccia. Non ci vedranno più”
Luca Zaia - Foto Massimiliano Barison