“Se un positivo va in giro c’è il carcere e l’arresto, si sappia. Ho chiesto un aiuto al governo a darci una mano sul fronte delle sanzioni”. Così il governatore del Veneto Luca Zaia che oggi ha presentato la nuova ordinanza regionale. Quest’ultima “non prevede nuovi lockdown ma è pensata per essere ancora più efficace negli isolamenti fiduciari dei positivi al Covid 19 e nell’individuazione dei contatti”.
“Dal primo luglio – ha continuato Zaia – abbiamo registrato 28 contagi su un totale di 5 milioni di veneti., un’inezia, ma di questi 28 ben 15 dono di importazione e coinvolgono cittadini stranieri. Il vero tema oggi è questo: sta decollando in tutte le regioni e in molti paesi il problema del virus importato dall’estero. Il vero pericolo oggi è proprio quello del virus importato, per il resto il Veneto sarebbe indenne da contagi”.