“La Regione Lombardia chiederà, e in tempi brevissimi, il conto dei danni alla Repubblica Popolare Cinese. Siamo pronti a mandare all’ambasciatore cinese un acconto di richiesta danni da 20 miliardi. Nella prossima seduta del Consiglio regionale lombardo, la Lega presenterà una richiesta in tal senso, per dare mandato alla Regione per chiedere i danni”. E’ questo il durissimo annuncio del deputato della Lega Paolo Grimoldi in merito all’emergenza coronavirus che la Lombardia sta vivendo con particolare disagio rispetto al resto della penisola.
Il deputato leghista prosegue e sottolinea un legame forte tra il governo italiano e quello della Cina, che però la regione lombarda ha intenzione di sciogliere presto: “E’ quello che stanno facendo negli altri Stati occidentali. Negli Usa alcuni singoli Stati hanno già denunciato e chiesto danni alla Cina per le conseguenze della pandemia da Covid-19; i membri del Congresso americano propongono leggi per dare la possibilità anche ai singoli cittadini di chiedere ingenti riparazioni a Pechino, e anche Australia e Gran Bretagna si dirigono decise in questa direzione. Solo in Italia, che eppure è uno dei Paesi più colpiti dal virus, tutto tace. Sappiamo bene che il Governo giallorosso è genuflesso a Pechino, non siamo sorpresi, ma tutto ha un limite. Per cui, in assenza dello Stato, tocca alle Regioni dare un segnale forte. E la Regione Lombardia, dopo un passaggio in Consiglio regionale, sarà la prima a chiedere a Pechino il risarcimento per i danni subiti”.