Seicento euro una tantum per i giornalisti iscritti all‘Inpgi. Con il fondo di 300 milioni di euro, destinato ad erogare un sostegno economico “di ultima istanza” per quei lavoratori dipendenti o autonomi, ivi compresi quelli iscritti agli enti e casse previdenziali dei professionisti, che – pur avendo subito conseguenze economiche negative sulla loro attività in conseguenza della situazione di emergenza derivante dalla diffusione dell’infezione da Covid-19, non rientravano nella platea dei beneficiari dell’indennizzo economico (600 euro una tantum) rivolti ai soli iscritti alle gestioni autonomi INPS, si potrà fare domanda per i 600 euro di marzo a partire dal primo aprile 2020.
CHI PUO’ RICHIEDERE I 600 EURO – Il provvedimento messo a punto dai Ministri Cataldo e Gualtieri prevede l’erogazione di una somma una tantum esentasse, per il mese di marzo 2020, di importo pari a 600 euro, per gli iscritti presso gli enti e casse previdenziali dei professionisti che si trovino in difficoltà economica per effetto della riduzione dell’attività conseguente allo stato di emergenza in atto e che, nell’anno 2018, abbiano conseguito un reddito complessivo non superiore a 35.000 euro ovvero che abbiano conseguito un reddito compreso tra 35.000 euro e 50.000 euro, a condizione che questi ultimi abbiano subito, nei primi tre mesi del 2020, una riduzione di almeno il 33% dei compensi rispetto a quelli del primo trimestre 2019.