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Un comunicato congiunto quello proveniente da undici federazioni (Kayak, Canottaggio, Cronometristi, Ginnastica, Hockey, Pesisica, Scherma, Sport Invernali, Tiro con l’arco, Vela e Biliardo sportivo) e che ha come destinatari il Presidente del Consiglio e il Ministro dello Sport: “Chiediamo al Presidente del Consiglio, al Ministro competente ed all’interno Governo di riconoscere, allo sport di base, che si fonda sul quotidiano impegno di milioni di praticanti, quel ruolo importante non solo sul piano economico ma anche e soprattutto su quello sociale. E’ per questa ragione che chiediamo di prevedere, all’interno dei 25 miliardi che rappresentano il plafond del decreto “Cura Italia”, lo stanziamento di somme che possano rappresentare un’immissione di liquidità che, attraverso le Federazioni sportive, possono giungere immediatamente alle società di base che rappresentano la colonna vertebrale dello sport azzurro”.
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